…e così anche lui ci ha lasciati. Il duca bianco. L’alieno. L’uomo dagli occhi diversi: diversi tra loro, diversi da tutti gli altri.
Come si dice in questi casi: era ancora giovane. Aveva appena compiuto gli anni, tre giorni fa, e oggi Wikipedia ha aggiornato la sua pagina, coniugando i verbi al passato. Ma uno come lui non passa. Perché anche se avesse avuto più di cento anni, sarebbe stato giovane comunque. Perché uno come lui non può invecchiare. Perché uno come lui continua ad averne di cose da dire, da cantare. E forse, sognando un po’, a un suo concerto avrei anche fatto in tempo ad andarci, un giorno. Ora invece non posso più sognare. E mi dispiace…
Ciao David… ora sei davvero polvere di stelle…
Quando avevo una ventina d’anni sono stata a un suo concerto…un’emozione grandissima! Uomo di grandissimo fascino e creatività.
Che invidia!! E pensa che non l’avrei detto… attendo il commento della Miss…
Perché? Io ero una sfegatata fan di Bowie e in seguito ho solo mitigato le esternazioni esteriori per esigenze di decoro legate all’età 😉 Per un pelo non mi sono ritrovata a vederlo giusto il giorno prima delle mie nozze…se questo non è amore?!
Allora scrivi qualcosa anche su quel giorno, non solo sul concerto 😉
Viviana, fallo per me, scrivi un articolo su quel concerto… io oggi sono senza parole.
Non sono all’altezza, cara, lascio al marito musicofilo onori e oneri del necrologio…
Leggerò il marito, sicuramente. E proverò a scrivere qualcosa anch’io perché questa giornata è un grande turbamento… ma tu sì che sei all’altezza, sono i tuoi ricordi. Pensaci Viv!
Io non riesco ancora a crederci, non trovo le parole. Tra qualche giorno scriverò qualcosa, forse… ma davvero questa notizia mi ha lasciato di sasso… che perdita.
Io in fondo l’ho anche ascoltato poco; per me, data l’età, è uno di quelli di un’epoca musicale precedente a quella in cui sono cresciuta, per lo meno i suoi inizi, la prima parte della sua carriera. Ma uno così è senza tempo e prima o poi, se ascolti un po’ di buona musica, lo incontri. Sapevo che ci saresti rimasta male… 😦
Malissimo…
😦
E’ una di quelle persone che non se ne andrà mai via da noi. Continuerà ad esistere sempre. Io non sono mai stata ad un suo concerto ma, anche se non allo stesso modo indubbiamente, riusciva ad emozionare anche da un semplice CD. Un abbraccio Tiptoe buona giornata.
Verissimo. E il film? Fantastico anche ne “I ragazzi dello zoo di Berlino”…
🙂
Davvero un personaggio unico nel suo genere. Con le sue canzoni ho passato gli anni spensierati di una giovinezza accompagnata dal suono graffiante di una musica rock che con il tempo e già a suo tempo sapevamo tutti che sarebbe divenuta immortale. Le sere seduti sul divano strappato dell’unico locale in cui i capelloni con i pantaloni stretti e le cinture borchiate erano ben visti, soprattutto dopo una o due bottiglie di vino, che rendeva tutti non solo più simpatici, ma anche più intonati e sordi.
Comunque ci ha lasciato un ultimo capolavoro che ti invito ad ascoltare se non lo hai già fatto.:)
Più intonati, certo… e soprattutto sordi 😉
Lo so e devo prenderlo, anche perché io sono per il feticcio CD, almeno per alcuni artisti.
Ciao 🙂